Datori di lavoro interessati: Non è esclusa alcuna tipologia di datore di lavoro.
Rapporti di lavoro interessati: Dovranno far uso del modulo ministeriale i lavoratori che intendo recedere da:
- rapporti di lavoro subordinato pubblico o privato, indipendentemente dalle caratteristiche e dalla durata;
- contratti di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto;
- contratti di collaborazione di natura occasionale (mini co.co.co);
- contratti di associazione in partecipazione con apporto di prestazione con apporto di prestazioni lavorative ed i cui redditi siano qualificati, ai fini fiscali, come redditi di lavoro autonomo;
- contratti di lavoro instaurati dalle cooperative con i proprio soci.
Sono esclusi dall’obbligo di compilazione del modulo di dimissioni volontarie i seguenti casi:
- tutte le forme di lavoro autonomo anche di natura occasionale;
- i lavoratori agricoli autonomi;
- i collaboratori familiari;
- gli agenti e rappresentanti di commercio costituiti in società o che si avvalgono di un’autonoma struttura imprenditoriale;
- le attività rientranti nell’esercizio di una professione intellettuale, per la quale è necessaria l’iscrizione in appositi albi professionali;
- la cessazione dei componenti di organi di amministrazione e controllo di società;
- la cessazione dei membri di collegi e commissioni;
- le prestazioni di lavoro accessorio;
- gli stages e tirocini.
Sono altresì escluse le seguenti tipologie di cessazione del rapporto di lavoro:
- risoluzione consensuale;
- le cd dimissioni incentivate, che si verificano quando il datore di lavoro favorisce le dimissioni del lavoratore con un incentivo economico;
- le cessioni di contratto;
- le dimissioni rese durante il periodo di prova;
- il caso di collocamento di quiescenza e di collocamento in pensione.
Procedura Il lavoratore può presentare le dimissioni direttamente o tramite soggetti abilitati.