Gli incrementi dell’imposta di bollo
Il decreto datato 24 maggio 2005 ha aumentato, in applicazione delle disposizioni contenute nell’ultima legge finanziaria, l’importo dell’imposta di bollo da 11 euro a 14,62 euro con decorrenza 1° giugno 2005.
Vale la pena ricordare che poco meno di un anno fa, in data 1° agosto 2004, si era verificato un primo aumento che aveva portato l’importo dell’imposta di bolla da 10,33 euro (20.000 delle vecchie lire) a 11 euro e da 20,66 euro (40.000 delle vecchie lire) a 22 euro.
Le diverse misure dell’imposta di bollo che si sono succedute nel corso di questi anni sono dunque le seguenti:
IMPORTO IMPOSTA DI BOLLO |
DECORRENZA |
Euro 10,33 / 20,66 |
Fino al 31 luglio 2004 euro 10,33 |
Euro 11,00 / 22,00 |
Dal 1° agosto 2004 al 31 maggio 2005 |
Euro 14,62 / 29,24 |
Dal 1° giugno 2005 |
Come vedremo in seguito, l’obbligo di assolvimento dell’imposta di bollo riguarda in particolare due registri (libro giornale e libro inventari) che devono essere stampati dalle imprese in regime di contabilità ordinaria. E’ dubbia l’estensione anche ai professionisti in contabilità ordinaria del predetto obbligo, che taluni, prudenzialmente, ritengono di assimilare ai contribuenti in regime d’impresa con riferimento alla tenuta del registro cronologico delle movimentazioni finanziarie.
Poiché l’imposta di bollo va assolta alla data di messa in uso di ciascun blocco di 100 pagine, la nuova misura di 14,62 euro va applicata solo per i blocchi di pagine messi in suo a far data dal 1° giungo 2005. Per quelli messi in uso precedentemente (ad esempio stampa del libro giornale effettuata in data 30 aprile 2005) l’imposta di bollo doveva essere ancora assolta nella misura inferiore di 11 euro. Alla luce delle predetta modifica la forma di assolvimento dell’imposta di bollo da ritenersi preferibile è quella consistente nella apposizione di marche da bollo. Ciò in quanto, ancorché la stampa effettiva intervenga successivamente al 1° giugno 2005 (si ricorda che il termine ultimo per la stampa del libro giornale relativo al 2004 è il 31 ottobre 2005), è possibile “annullare la marca da bollo indicando una data precedente ed applicare, così, per l’ultima volta, la marca da bollo da 11 euro.
LIBRO O |
FINO AL 24.10.2001 | DAL 25.10.2001 | ||||
REGISTRO |
Numeraz. |
Bollatura |
Imposta di bollo[2] |
Numeraz. |
Bollatura |
Imposta di bollo |
Libro giornale, inventari |
SI |
SI |
Euro 10,33 |
SI |
NO |
Euro 10,33 |
Libri sociali (verbali assemblee, soci, verbali CdA, ecc.) |
SI (preventiva) |
SI |
Euro 10,33 |
SI (preventiva) |
SI |
Euro 10,33 |
Registro fatture emesse. Registro dei corrispettivi. Registro degli acquisti. Altri registri Iva |
SI |
SI |
Esente |
SI |
NO |
Esente |
Registro Bene amm.li. Reg. incassi e pagamenti. Registro cronologico. |
SI |
SI |
Esente |
SI |
NO |
Esente |
ALTRE SOCIETA’ E IMPRESE
LIBRO O |
FINO AL 24.10.2001 |
DAL 25.10.2001 |
||||||
REGISTRO |
Numeraz. |
Bollatura |
Imp di bollo |
CC.GG. |
Numeraz. |
Bollatura |
Imp di bollo |
CC.GG. |
Libro giornale, inventari |
SI |
SI |
Euro 10,33 |
Euro 51,65 |
SI |
NO |
Euro 20,66 |
Esente |
Libri sociali (verbali assemblee, soci, verbali CdA, ecc.) |
SI (preventiva) |
SI |
Euro 10,33 |
Euro 51,65 |
SI (preventiva) |
SI |
Euro 10,33 |
Euro 51,65 |
N.B.: L’imposta di bollo dal 1° giugno 2005 è passata da euro 10,33 a euro 14.62
[1] Le società di capitali scontano anche la tassa sulle concessioni governative nella misura forfettaria di Euro 309,87 (Euro 516,46 per le società con capitale superiore a Euro 516.456,90)
[2] per ogni 100 pagine o frazione di 100 pagine)