SOGGETTI BENEFICIARI: imprese artigiane iscritte all’albo provinciale per le imprese artigiane.
INTERVENTI AMMISSIBILI: ristrutturazione di locali in proprietà destinati all’attività di impresa artigiana.
Nel caso di imprese individuali e/o imprese familiari la proprietà del locale può essere del titolare o del collaboratore familiare.
SPESE AMMISSIBILI:
- Progettazione, direzione lavori e atti di agibilità (nella misura massima del 10% della spesa ammissibile riferita alla ristrutturazione);
- Opere murarie e accessorie (impianti idrotermosanitari, elettrici, areazione, climatizzazione, antincendio, antifurto e tutti gli impianti a rete).
La spesa minima ammissibile per gli interventi è pari a € 41.316,00.
SPESE NON AMMISSIBILI:
- Gli interventi riguardanti opere di ultimazione di locali nuovi o mai utilizzati;
- Le spese riferite all’IVA, tasse ed oneri accessori, salvo nel caso in cui risultino non deducibili e/o recuperabili per il beneficiario finale;
- Le spese per lavori eseguiti in economia e i lavori di formazione e di ripristino di piazzali di pertinenza del locale comprese le recinzioni e i cancelli, nonché gli allacci ai servizi di rete.
DECORRENZA DELLE SPESE: sono escluse dai contributi regionali le spese sostenute prima del 18/06/2009.
MISURA DEL CONTRIBUTO: i contributi in conto capitale sono concessi nella misura del 25% della spesa ritenuta ammissibile, entro il limite massimo di € 55.000,00 per la realizzazione di laboratori da parte di imprese artigiane, ai sensi del regolamento De Minimis.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: le domande, in bollo, dovranno essere presentate obbligatoriamente nella duplice modalità telematica e cartacea, ed inoltrate esclusivamente con raccomandata A.R. al Servizio Industria Artigianato Energia – PF Industria Artigianato Politiche Distrettuali e Infrastrutture riportando la dicitura obbligatoria dell’articolo di riferimento.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: L.R. 28 ottobre 2003, n. 20, del Testo Unico regionale degli incentivi per le imprese, con riferimento alla Delib.G.R. del 1 febbraio 2010, n.158.