La Regione Marche con delibera di giunta n. 156 del 2 febbraio 2009 ha definito il nuovo regolamento del Fondo di garanzia, denominato “Fondo di solidarietà”, costituito per agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese.
Obiettivi del fondo. Rilascio di garanzie di secondo grado a favore di confidi che garantiscano finanziamenti alle pmi che si trovano in particolare situazione di tensione finanziaria (carenze di liquidità o anche difficoltà di riscossione dei crediti).
Soggetti beneficiari. Pmi appartenenti a tutti i settori economici e all’intero territorio regionale.
Finanziamenti ammissibili alla controgaranzia. I finanziamenti devono essere finalizzati al consolidamento di passività da breve a medio termine ovvero a sostegno di progetti di riorganizzazione, ristrutturazione e/o riconversione aziendale.
L’importo massimo del finanziamento è pari a 500.000 euro (anche se frazionato tra banche e confidi diversi) e deve necessariamente essere attivato attraverso l’intervento di un confidi operante nella Regione Marche. In sintesi, il fondo di solidarietà contro garantisce un nuovo finanziamento garantito da un confidi fino al 60% dell’importo e comunque per almeno il 50%.
Entità della garanzia di secondo grado. La garanzia di secondo grado è pari al 70% della garanzia rilasciata dal confidi di primo grado, ed ha la durata massima di 60 mesi indipendentemente dalla durata del finanziamento sottostante.
Procedimento istruttorio. L’azienda deve rivolgersi ad una delle banche convenzionate con i Confidi per verificare la disponibilità all’erogazione del finanziamento. Una volta ottenuta tale disponibilità, occorre presentare la richiesta di concessione della garanzia al Confidi prescelto dall’azienda. I Confidi di primo grado compieranno l’istruttoria delle operazioni di finanziamento in base alle rispettive procedure interne e confermeranno alle banche e alle imprese richiedenti il sostegno della garanzia di primo grado. La garanzia di secondo grado viene successivamente deliberata da un comitato tecnico istituito presso il servizio Artigianato- Industria della Giunta Regionale, secondo l’ordine cronologico di presentazione. Il fondo di solidarietà risponde delle eventuali perdite sui finanziamenti garantiti fino ad esaurimento delle proprie disponibilità.