Il D. Lgs 151/2005 prevede un sistema di gestione ed una serie di obblighi per tutti i soggetti che intervengono, a vario titolo, sul ciclo di vita dei prodotti:
I produttori di AEE devono garantire la corretta gestione dei RAEE, iscriversi al Registro Nazionale Produttori, fornire informazioni al Registro sulle AEE immesse sul mercato, fornire agli utilizzatori informazioni sul corretto smaltimento del prodotto.
I distributori devono ritirare gratuitamente l’AEE dimessa al momento della fornitura di una nuova, possedere un’area attrezzata per lo stoccaggio provvisorio dei RAEE, adempiere agli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti.
Gli impiantisti/manutentori devono conferire i RAEE solo presso i centri raccolta specifici.
I Comuni devono organizzare sistemi dir accolta differenziata per i RAEE domestici. Il sistema dovrà essere finanziato dai contributi dei produttori sui quali grava l’onere principale della corretta gestione.
*RAEE: sono i rifiuti che derivano da apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) dimesse, ovvero quelle apparecchiature che dipendono, per un corretto funzionamento, da correnti elettriche o campi elettromagnetici e le apparecchiature di misurazione, generazione, trasferimento di queste correnti o campi, progettate per essere usate con una tensione non superiore a 1000 volt (se corrente continua), o non superiore a 1500 volt (se corrente alternata).
Esempi: frigo, lavatrici, aspirapolveri, pc, tv, tubi al neon, trapani, etc.)